Le pliche sottocutanee sono pieghe di pelle e tessuto adiposo sottocutaneo che possono essere misurate per valutare la percentuale di grasso corporeo. Questa tecnica di misurazione è comunemente utilizzata in ambito medico, fitness e nutrizione per ottenere una stima dell'adipe corporeo totale.
La misurazione delle pliche sottocutanee coinvolge l'uso di un calibro per pliche cutanee, chiamato anche adipometro. Ecco come funziona il processo:
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Preparazione: La persona che esegue la misurazione dovrebbe indossare guanti per evitare la contaminazione e assicurarsi che la pelle sia pulita e asciutta nella zona da misurare.
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Identificazione dei siti di misurazione: Esistono siti specifici sul corpo in cui vengono misurate le pliche sottocutanee. Questi siti possono variare leggermente a seconda del protocollo utilizzato, ma alcuni dei siti comuni includono il tricipite (parte posteriore del braccio), il sovrailiaco (sul fianco), il petto (per gli uomini), l'addome (per gli uomini) e la coscia (per le donne).
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Pinzatura della pelle: Con l'ausilio dell'adipometro, il professionista pizzica la pelle nel sito di misurazione, creando una piccola piega cutanea.
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Misurazione: Utilizzando il calibro, il professionista misura lo spessore della pelle piegata. Questa misura viene eseguita con attenzione per evitare di schiacciare eccessivamente la pelle.
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Ripetizione: Di solito, vengono eseguite più misurazioni sullo stesso sito per ottenere una media accurata. Inoltre, vengono prese misurazioni da più siti per una valutazione completa.
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Calcolo della percentuale di grasso corporeo: Una volta ottenute le misurazioni da diversi siti, vengono utilizzate formule specifiche per calcolare la percentuale di grasso corporeo complessiva. Esistono diverse formule, tra cui la formula di Jackson-Pollock e la formula di Durnin-Womersley, che tengono conto dei siti di misurazione specifici e del sesso della persona.
È importante notare che le misurazioni delle pliche sottocutanee possono variare in base alla precisione dell'operatore, alla scelta dei siti di misurazione e alla tecnica utilizzata. Tuttavia, quando eseguite accuratamente, queste misurazioni possono fornire una stima relativamente affidabile della percentuale di grasso corporeo di una persona.